Il decreto legge 31/08/2013 n. 102, all’art. 6, ha scritto un nuovo capitolo sul fronte degli aiuti di Stato alla causa del settore immobiliare.
Il decreto acclamato da più parti che ha di fatto abolito l’IMU, si è anche rivelato soccorritore di quel mercato creditizio/immobiliare in crisi ormai da qualche tempo. La medicina prescritta si chiama Cassa Depositi e Prestiti (C.d.p.) che, forte di un ruolo nevralgico e sempre più attivo a sostegno dell’economia nazionale, potrà fornire provvista alle banche italiane ed alle succursali di banche estere comunitarie ed extracomunitarie operanti in Italia, autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria.
Come? Gli aiuti arriveranno attraverso finanziamenti che saranno destinati all’erogazione di mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali, mutui questi ultimi da destinare prioritariamente all’acquisto dell’abitazione principale e ad interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico. La fornitura della provvista alle singole banche dovrà avvenire attraverso contratti tipo, definiti con apposita convenzione che sarà stipulata tra l’ABI e la stessa C.d.p.
E’ altresì previsto che la C.d.p. possa acquistare:
- obbligazioni bancarie garantite (c.d. Covered Bonds), emesse a fronte di portafogli mutui garantiti a loro volta da ipoteca su immobili residenziali;
- titoli emessi nell’ambito di operazioni di cartolarizzazione aventi ad oggetto crediti derivanti da mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali.
Per lo svolgimento delle attività di concessione di provvista bancaria e di acquisito di obbligazioni, la C.d.p. ha stanziato rispettivamente 2 e 3 miliardi di Euro.
Si tratta di una buona boccata d’ossigeno, necessaria a far riprendere fiato a quel mercato immobiliare danneggiato anche, ma non solo, da una pesante fase di contrazione del credito. Ora non ci resta che attendere i dettagli della convenzione che sarà stipulata tra ABI e C.d.p., nella speranza che questa opportunità non cada nel vuoto senza decollare (l’esperienza del Fondo per l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa da parte di giovani coppie insegna).